Dal reale: Undetectable Untransmittable U=U: le persone sieropositive in terapia antivirale NON trasmettono il virus durante i contatti sessuali.
Ricordiamolo non solo il primo dicembre, giornata mondiale contro l’AIDS, ma tutto l’anno! Non rilevabile non trasmissibile.
Si tratta della quantità di virus nel sangue (carica virale) che grazie all’assunzione regolare dei farmaci contro l’HIV, diminuisce a tal punto da non essere più rilevata, e ciò impedisce la replicazione di conseguenza anche il passaggio da un corpo all’altro.
Mondo Positivo: come avrà reagito il virus HIV di Bugliano di fronte al compromesso trovato dagli umani per una pacifica convivenza con lui? Come avrà preso l’idea di essere tenuto sotto controllo?
Nascere sfortunati
Che gran sfortuna nascere virus! L’autodeterminazione è vietata, il tuo dovere è replicarti prendendo il controllo di un essere umano perché i tuoi simili ti fanno credere da subito che è colpa di quelle creature ingombranti se tu non puoi avere amici, innamorarti, o decidere del tuo futuro.
Eppure è proprio merito di un uomo se io ho maturato il desiderio di imparare ad amare esattamente come le persone… Non tutte, purtroppo.
Emarginato dai colleghi
A insegnarmi ad amare è stato un umano meraviglioso di nome Freddie, qui a Bugliano conosciuto anche come Zach Nolan, da quando l’ho incontrato il sogno di vivere come lui e provare le sue emozioni è stato sempre più forte ma se ne parlavo con qualche altro virus mi veniva consigliato ogni volta di stare al mio posto senza discutere fino a che, stanchi, tutti i miei simili hanno iniziato a relegarmi in un angolo… O almeno così ho creduto!
Piano piano, un giorno dopo l’altro, alla fine mi sono trovato da solo. Ho impiegato tempo a capire che i miei fratelli e discendenti erano tutti morti e non riuscivo più a replicarmi! Finalmente mi ero liberato di quei parenti noiosi, ma la mia aspirazione a non avere più figli si era avverata senza il mio consenso: ancora una volta ho dovuto subire le scelte altrui. Anzi, quelle di un umano, il che è peggio!
Undetectable Untransmittable
“Lo vedi? Volevi controllare me? Ora ho in mano la tua vita e morte!! Ti riprodurrai solo se lo deciderò io perché i miei farmaci sono il tuo guinzaglio, HIV! O museruola se preferisci, comunque da ora in poi sarò io ad avere il comando.”
Sento l’umano che attualmente mi ospita ridere alle mie spalle. Anzi, più che ridere, sta recitando una formula. “U=U, #UEqualsU”. Vorrei tanto capire quali intenzioni abbia perché l’ultima volta in cui una persona ha parlato di me, diceva “se lo conosci lo eviti”.
E ora questo U=U che cavolo significa? Da dove viene, chi l’ha creato?
Eccoli gli uomini liberi, sono in tanti, e stanno facendo un video: Ho quasi l’impressione si stiano comportando come il mio Freddie quando faceva gli spettacoli in giro per il mondo ma ripetono all’infinito una formula ancora più complicata della prima: “Undetectable untransmittable, undetectable untransmittable”, ora mi arriva forte e chiara la voce del mio umano, si vanta apertamente al microfono di essere positivo e non rilevabile. Undetectable, appunto.
Cazzo, quella è la peggior condanna per un virus! I miei fratelli me lo dicevano: “Se non ti replichi sei non rilevabile, non trasmissibile, la tua generazione si estinguerà; è questo che vuoi?” In realtà non so più cosa desidero. Se imparerò a convivere con gli umani e ad amare come loro, non avrò più voce in capitolo sulla mia riproduzione? Sono confuso per la prima volta e vorrei scappare.
Al mio umano non sembra vero e si fa bello con gli altri suoi simili dicendo “Il virus è bloccato e non posso trasmetterlo neanche volendo!” E ancora con la solita storia: “Undetectable untransmittable. Undetectable untransmittable”, io però sono vivo malgrado le catene che mi bloccano! Riesco persino a ballare al ritmo delle parole che dice e soprattutto la musica che ha messo in sottofondo.
Ritenevo fossero miei amici gli altri compagni e fratelli virus invece mi hanno ingannato, bastardi; loro volevano che io continuassi ad annientare le difese immunitarie al mio proprietario di casa, invece ora me ne posso stare tranquillo con lui al lavoro o alle feste, oppure a guardare serie tv, condivido ogni suo momento importante nel bene o nel male partecipando alle sue emozioni dall’interno.
E proprio sul più bello di un film romantico, qualcuno si è avvicinato a me richiamando la mia attenzione: aveva la corona proprio come il mio Freddie e pareva divertito: “Ehi, tu sarai anche bloccato ma io se questo continua a sputare mentre dice Undetectable Untransmittable, mi diffonderò a velocità supersonica alla faccia tua! Sono Corona, ma ho anche altri nomi se preferisci, e sono qui per restare!”
Maledetto sars-cov2, o covid19 come cazzo ti chiami. Perché non ti fai gli affari tuoi una buona volta? Già mi hai messo in difficoltà impedendo agli umani di flirtare come erano soliti fare prima, adesso per colpa tua nessuno ricorda mai “undetectable untransmittable” e ancora vanno in giro ripetendo “se lo conosci lo eviti”, la formula che ha generato lo stigma; hanno capito che è troppo rischioso lasciare goccioline volanti di sputo in giro perché temono più te che me, e spero di smentirli quanto prima!
Nel frattempo, vorrà dire che mi rassegnerò a vivere la mia esistenza imprigionato sperando di migliorare sempre più la convivenza con questo sfrontato che mi tiene sotto controllo; ma intanto, per favore non date ascolto al covid19 e non sputate mentre parlate. Ricordatevi di scrivere sui muri #UEqualsU, U=U, Undetectable Untransmittable!
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