Non è la prima volta che il Mondo Positivo (mondo sierocapovolto è la stessa cosa) fa un’ospitata in un podcast, e siamo felici di aver ottenuto uno spazio in un’intervista relativa alla giornata mondiale per la lotta a HIV e AIDS.
Il contenuto è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.
Lenny Cast: come ci siamo conosciuti
Con la nostra pagina Facebook seguiamo diverse persone e associazioni correlate al settore HIV/AIDS e grazie a una coppia di amici, il primo dicembre 2021 siamo venuti in contatto con Lenny Cast, un podcast che affronta varie tematiche più o meno serie e arrivato dal 2020 a più di ottanta episodi. Loro due Franco e Piergiorgio (detto Pigi) sono stati intervistati nell’episodio 7 della stagione 3, allora noi ci siamo detti: perché non mostrare a Lenny anche il Mondo Sierocapovolto?
Altre ospitate
Non è la prima volta che il Mondo Positivo (o sierocapovolto) sta in un podcast, il primo è stato nel 2021 con l’amico Roberto del Motto Podcast dove si parlava più che altro di non vedenti e uso di Internet. Però è la prima volta in cui la satira sierocoinvolta è parte di un’iniziativa correlata alla giornata mondiale contro l’AIDS.
Mondo positivo o mondo sierocapovolto?
Quando si è trattato di fare logo, titolo e nickname per le pagine ce lo siamo chiesti. Come lo chiamiamo? Positivo o sierocapovolto?
Alla fine però Positivo è stata la nostra scelta ufficiale, “sierocapovolto” è il nome che usiamo parlando in podcast o interviste quando ci sono limiti di tempo perché è più facile da lì spiegare l’idea che sta alla base.
A questo proposito, anche se nella costruzione delle storie siamo in due, l’idea originale è di una persona sola: Elena Brescacin, in arte Elettrona, che ha la responsabilità effettiva del sito, social network e interviste varie.
La pellicola contro l’AIDS?
Nei primi minuti del podcast è stato inserito uno spot semi-serio proveniente da una trasmissione radiofonica degli anni 90 dove lo stesso Lenny Farmer, creatore di LennyCast, parlava di AIDS in uno speciale dedicato a Cyril Collard, regista e attore francese del film “Notti selvagge” forse la prima opera cinematografica a trattare il tema HIV, girata e interpretata da una persona che vive con HIV.
Era l’epoca prima dei farmaci in cui HIV significava AIDS e morte, ma il signor Collard ha avuto la lungimiranza di fare da subito la distinzione: questo film parla di sieropositività, non di AIDS; ha ottenuto anche dei riconoscimenti ma purtroppo è morto prima di riceverli, l’AIDS all’epoca non lasciava scampo.
Quindi, nella trasmissione su radio baby 103 andata in onda nel 1995, a concludere la recensione del film c’era questo spot semi-serio che parlava di pellicola per alimenti da usare come seconda protezione oltre al preservativo.
Onestamente non ci era piaciuto sentirlo come introduzione dell’intervista sul Mondo Sierocapovolto, perché ci pareva anacronistico. Possibile mettere uno spot degno degli anni 90 e siamo nel 2022?
Invece quella pubblicità ci stava, perché quando è stata confezionata erano in effetti gli anni 90! E l’equivoco è nato in quanto noi abbiamo conosciuto Lenny Cast nel 2021 e abbiamo commesso l’errore di non seguire tutti gli episodi a partire dal 2020. Quindi abbiamo confezionato entrambi una mega supercazzola. Pazienza.
Ma come autori del mondo sierocapovolto, a uno spot del genere si può soltanto rispondere per le rime: “il preservativo copre solo uno dei due partner”? Vero. Il positivo può proteggere il negativo perché a veicolare il virus sono soltanto dei fluidi biologici specifici.
Al contrario il positivo come si proteggerà dall’energia negativa dell’altro? Quella è ovunque. Nella pelle, nel respiro, nella voce, e la pellicola per alimenti menzionata nello spot potrebbe non bastare. Questi negativi che non si rendono conto di trasmettere il male al mondo intero!
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