Spesso riusciamo a ottimizzare gli impegni del mondo reale così da prenderci dei momenti liberi per scrivere le storie del Mondo Positivo. Certe volte però è difficile e piaccia o no, le vicende personali e familiari hanno la priorità; non dovremmo stare qui a giustificarci, ma riteniamo opportuno mettere al corrente i lettori che comunque non siamo spariti, né tanto meno spariremo.
Mondo reale vs. Mondo Positivo
Non spiegheremo quali impegni ci portano ad aver scritto post per quaranta giorni di fila e poi basta; quelli sono affari nostri e, come già espresso in altre occasioni, la vita personale non deve aver nulla a che fare con quella del blog. Per dare un’idea: il mondo conosce Drusilla Foer e allo stesso modo sa che non si tratta di una persona reale, è un’invenzione di un attore ma se di lei è raccontato di tutto, non si può dire altrettanto di Gianluca Gori creatore in carne e ossa di Drusilla sul quale le informazioni sono scarse.
Noi possiamo dire lo stesso: non siamo virali come Drusilla né abbiamo intenzione di diventarlo, ma anche se molte informazioni sulla vera ideatrice del Mondo Positivo esistono in rete basta cercare il nome in Google, non c’è più alcuna intenzione di mettere in piazza i fatti nostri; quel che è fatto è fatto, e resta lì. Ora stop. Per il futuro vale sempre il discorso di chi domanda: “Ma voi due state insieme?“
Mondo Positivo internazionale?
Ci sentiamo in dovere di aggiornare i lettori su un progetto del quale abbiamo scritto tempo fa: la sfida del Mondo Positivo Internazionale. Non abbiamo abbandonato l’idea ma stiamo andando a rilento perché scrivere in inglese è sicuramente più impegnativo dell’italiano e soprattutto le storie saranno diverse visto il cambiamento di ambientazione su cui, a proposito, dobbiamo ringraziare un lettore anonimo che anziché Bugtown ha lanciato l’idea di Pozburgh.
In inglese Bugliano non si può usare perché “bug lì ano” tradotto non risulterebbe un nome evocativo di un luogo; Pozburgh va bene perché sui racconti già presenti abbiamo dei personaggi provenienti dalla città americana Pittsburgh, e sul significato? Poz, in inglese, è l’abbreviazione di “HIV positive” è anche inutile che spieghiamo cosa significa.
Nel momento in cui scriviamo, 20 giugno 2022, abbiamo già pronte le schede di alcuni personaggi: il primo gifter che ha dentro di sé e trasmette HIV from Pozburgh, il virus intelligente quanto HIV di Bugliano, e un paio di negativi ma non c’è ancora l’idea su quale contesto usare. Università come Bugliano oppure qualcos’altro. Vedremo, abbiamo tutta l’estate per pensarci e nessuno ci corre dietro.
Form dei contatti
Nel frattempo, contrariamente a quanto dicevamo nel post sull’intervista, abbiamo deciso di inserire la form contatti per dare la possibilità ai lettori di relazionarsi con chi sta veramente dietro a questo sito web; nei giorni scorsi però fra una cosa e l’altra pensavamo già di levarla perché un anonimo ci ha scritto cose indicibili.
Non vogliamo dare ulteriore spazio all’odiatore in questione ma abbiamo tenuto la mail per qualsiasi evenienza, la polizia postale non aspetta altro.
Togliere la form contatti ora che c’è? Se istintivamente veniva da farlo, abbiamo deciso di lasciarla poi se arrivano insulti ci comporteremo di conseguenza. Intanto abbiamo da fare, non vogliamo perdere tempo dietro agli stupidi! Grazie.
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