Perché una volta il Mondo Positivo era sempre in mezzo come il prezzemolo nell’elenco pubblico dei blog, e adesso per trovarci bisogna lavorare sodo? Colpa di un algoritmo!
Virus e macchine decidono per noi
Come se non bastasse il covid, a stravolgere l’esistenza delle persone. No. Ormai ci si mettono anche i sistemi automatici a dare noia! Tra Google, i social, ora ci si è messo pure WordPress.
Lungi da noi sputare nel piatto dove mangiamo criticando le tecnologie che ormai usiamo da diversi anni senza le quali non staremmo qui a scrivere; ma la verità è che a volte abbiamo l’impressione di sparire nel nulla senza accorgercene.
I Poteri Forti contro il mondo positivo?
Può darsi! Come dice il nostro personaggio inventato HIV di Bugliano, “i Poteri Forti censurano ciò che non gradiscono” e lui, il virus, è l’unico capace di conoscere ogni segreto senza che qualcuno sia mai riuscito a farlo tacere: infatti anche nel caso in cui venga ammazzato un suo portatore perché parla troppo, HIV è sempre nel sangue di qualcun altro e risolve ogni problema dei cittadini buglianesi – molto meglio del loro sindaco umano, a dire il vero. Per non parlare di come supera ogni ostacolo degli algoritmi in rete.
Sfortunatamente però, il Mondo Reale è diverso e nostro malgrado è quello con cui dobbiamo fare sempre i conti.
WordPress e la funzione lettura
Dopo aver stabilito di usare WordPress come piattaforma e creato il sito installando il necessario, lo abbiamo collegato a un servizio che si chiama WordPress.com per farlo comparire all’interno dell’elenco dei blog disponibili ma soprattutto poterlo utilizzare con l’applicazione WordPress su smartphone e tablet, in più avere le statistiche delle visite a portata di mano.
Essere nell’elenco dei blog pubblici era ed è ancora un’ottima opportunità perché a seconda di quali tag (argomenti specifici) inseriamo in ogni post, la funzione WordPress reader archivia gli articoli dei vari blog in ordine di rilevanza.
Per merito di questo servizio, siamo entrati in contatto con un (o una, ma alla fine non importa) blogger conosciuto come WuOtto che all’interno del proprio spazio pubblica citazioni, brevi storie, immagini, ma soprattutto video ritenuti di interesse per i propri lettori.
Noi creatori del Mondo Positivo abbiamo riso insieme coi luoghi comuni in libreria, o disquisendo su quando gli uomini diventano dei pirla, trovando anche la conferma definitiva che Freddie Mercury ci ha provato con Bonolis dopo averlo saputo, tempo addietro, in una domanda quiz di Avanti un Altro e ormai seguiamo quel blog da mesi.
Ciò è potuto accadere da quando WuOtto è diventato un nostro follower e noi per questo possiamo solo dirgli grazie.
Così come ci ha iniziato a seguire Simone, che tiene un blog di cultura generale da cui abbiamo appreso la storia di David Kirby il primo uomo in AIDS conclamato la cui fotografia ha fatto il giro del mondo e, per citare la madre dello stesso David, “ha mostrato il vero volto dell’AIDS”.
Insomma, networking. Il reader di WordPress serve a fare networking e noi siamo ben contenti quando ciò succede perché connettersi con chi ha interessi comuni significa imparare uno dall’altro, in qualunque caso. Anche quando eventualmente non ci si trova d’accordo.
Sparire nel nulla
Così, da un giorno all’altro: sembra che la funzione Reader rifiuti di vedere il nostro spazio: semplicemente il Mondo Positivo non compare quasi più nei tag.
Avvenimenti del Mondo Reale che non riteniamo opportuno condividere ci hanno tenuti lontani da qui dopo più di un mese in cui scrivevamo quotidianamente, e all’algoritmo è bastato per farci fuori.
Il motivo più plausibile è che il sistema automatico faccia la scansione delle parole contenute nell’articolo e, se vede “Freddie Mercury” come parola chiave ma sull’articolo c’è Zach Nolan che racconta cosa fa al Campus IBUOL, la priorità verrà assegnata in automatico a post inerenti il Freddie reale. E noi non possiamo né vogliamo biasimarlo, perché è giusto così e anche noi ci comporteremo di conseguenza associando a “Freddie Mercury” solo i post che insieme alla fantasia raccontano anche eventi dell’artista esistito nella realtà.
L’altro sospetto che abbiamo avuto è esser ritenuti produttori di “contenuti maturi”, insomma materiale per adulti.
Il servizio di WordPress non blocca il materiale esplicito, ma come specificato nel supporto dedicato ai contenuti per adulti se si viene segnalati come tali si perdono alcuni diritti e li citiamo direttamente dalla fonte:
- non apparirà nel reader o altri elenchi di tag.
- Non apparirà negli elenchi dei blog principali, negli articoli recenti o negli elenchi di articoli correlati su altri blog
- Gli utenti associati non possono usare quell’URL come link nel proprio profilo dei Forum di WordPress.com.
Ciò significa non avere il diritto di comparire nel servizio di lettura e consultazione che dicevamo poco sopra, e gli articoli non verranno inclusi all’interno delle parole chiave (tag). Seguendo l’esempio di prima quindi, sotto la parola chiave “musica” o “Freddie Mercury” non apparirebbe Freddie Mercury tribute concert qualora il Mondo Positivo fosse ritenuto un sito esplicito.
In più, non ci verrebbe concesso di usare il nostro indirizzo web nel profilo utente degli spazi pubblici né apparirebbe tra i blog o articoli correlati in caso di interessi comuni. Networking negato, in parole povere.
Abbiamo temuto questo, ma fortunatamente sembra non essere accaduto un disastro simile perché andando su wordpress.com/read poi su Ricerca e digitando Bugliano, oltre al sito originale Comune di Bugliano ci sono anche i nostri articoli incluso Bugliano Cold.
Sempre il supporto sul contenuto per adulti dice che non si può:
Pubblicare immagini di estrema violenza o con spargimenti di sangue. Le eccezioni possono includere articoli che riguardano eventi mondiali e che hanno un contesto o commenti associati.
E noi certe volte non nascondiamo che ci piacerebbe lasciarci andare quando scriviamo; non tanto i dettagli erotici perché non siamo capaci di descrivere l’intimità altrui, ma avremmo voglia di pubblicare racconti dal punto di vista del dissanguatore e quindi raccontare nei particolari cosa fa alle proprie vittime.
Invece ci tratteniamo perché, seppure il Mondo Positivo per bambini e adolescenti sia il posto sbagliato, non abbiamo intenzione di subire penalizzazioni di alcun genere.
La libertà di Internet è la cosa più bella del mondo senz’altro, ma rispettare le regole quanto più possibile è il minimo sindacabile per una buona convivenza e, come già detto, un buon networking.
Perché siamo più difficili da trovare nel reader, dunque? Non lo sappiamo. Scartata l’ipotesi contenuto esplicito è anche svanita l’arrabbiatura per non aver ricevuto alcuna notifica in merito; se a “buttarti giù” è l’algoritmo, nessuno ti avvisa. Questa è la verità! L’unica soluzione è stare in guardia e scrivere di più.
Rispondi