Nel 2010 un gruppo di studenti danesi ha inventato una divertente quanto innocua sfida social, Whamageddon. E noi autori abbiamo partecipato fin dal 2019, anno in cui abbiamo creato il Mondo Positivo.
Dopo due sconfitte clamorose consecutive (2019 e 2020) ci siamo portati a casa la vittoria nel 2021, ma l’ennesimo cocente fallimento è arrivato nel 2022 la sera del primo dicembre, giorno iniziale della sfida.
In cosa consiste whamageddon?
La parola si compone di “wham!” più “armageddon” e i protagonisti – anzi antagonisti – sono proprio gli Wham!, un duo anni 80 composto da George Michael e Andrew Ridgeley i cui brani più celebri sono “wake me up before you go-go”, “everything she wants”, ma soprattutto … L’innominata innominabile!
Il gioco combina assieme vita reale e social network, poiché il rischio di perdere o la fortuna di vincere dipendono da un evento che può verificarsi mentre si è a casa, o in un negozio, o altrove e non è obbligatorio postare nei social quando si è vinto o perso, anche se ovviamente parlarne permette di far conoscere questo passatempo ormai presente in rete da più di un decennio.
L’obiettivo di Whamageddon consiste nell’evitare di ascoltare il brano “Last Christmas” degli Wham! Un tormentone ormai dalla notte dei tempi che passa in ogni radio da inizio dicembre in poi, rendendo perciò la sfida più complicata ma, per questo, intrigante.
Le regole
Ogni gioco che si rispetti ha le sue regole e anche se è impossibile verificare chi imbroglia, almeno qui si cerchi di essere onesti!
- La finalità di Whamageddon è rimanere più a lungo possibile senza ascoltare “Last Christmas” degli Wham!
- Il gioco inizia a mezzanotte del primo dicembre e termina a mezzanotte del 24.
- Vale solo la canzone originale. Cover e versioni remix possono essere ascoltate a piacimento anche se i più temerari il 24 dicembre giocano la battaglia finale in cui per perdere basta riconoscere il brano indipendentemente dall’interprete.
- Per essere eliminati, quindi finire nel Whamhalla, è sufficiente riconoscere Last Christmas dalle prime note senza alcuna seconda possibilità, il gioco originale NON prevede inviti a gruppi o spam sui social con lo scopo di tornare in gara.
- Regola bonus: chi vince, può postare sui social con l’hashtag #whamageddon. Chi perde invece dichiarerà di essere finito nel #Whamhalla!
Comportamento con gli amici
ATTENZIONE! Sebbene nessuno possa controllare chi “ammazza” chi, questa è una sfida di sopravvivenza e non una guerra di bande. Pertanto mandare deliberatamente un proprio amico nel Whamhalla eliminandolo dal gioco, non sarebbe un comportamento leale.
Video, storie, e messaggi vocali
Dal primo al 24 dicembre è opportuno stare con la guardia molto, molto alta quando si frequentano i social network perché tra Instagram, Tiktok, Facebook e le altre piattaforme è facile imbattersi in trappole multimediali e come speranza di restare in piedi è consigliato non attivare l’audio, dove e se possibile.
Non parliamo poi delle chat private o di gruppo, anche tra gli amici fidati si nasconde il “bastardo” che manda la canzone innominabile a tradimento via messaggio vocale o video “così, per fare gli auguri”. E allerta anche per le playlist casuali che partono sui servizi di musica più o meno in abbonamento.
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