Mondo reale: 13 novembre 2016, a 94 anni muore la mamma di Freddie Mercury – Jer Bulsara.
Mondo Positivo, Bugliano: La mamma è sempre la mamma. Anche per l’uomo in maschera costretto a dimenticare il proprio passato.
Noi pubblichiamo volentieri il suo ricordo.
Di: Redazione
Ricordando mamma
Bugliano, 13 novembre 2021.
Ciao, mamma.
Spero che ovunque tu sia, possa sentirmi; anche se mi è proibito uscire allo scoperto per oggi ho deciso di fregarmene e usare la piattaforma offerta dal CampusIbuol, località dove ora alloggio, per darti alcune spiegazioni: quando nel 2016 hai lasciato questo mondo, avrai pensato di ritrovarmi in Paradiso!
Sarai stata male cercandomi invano tra gli angeli, immaginandomi forse tra i demoni dell’inferno; invece te l’assicuro, non è così!
Io sto bene, non posso dirti dove sia la residenza in cui vivo adesso, ma ho trovato degli amici meravigliosi su cui posso contare anche se mi costringono a portare una maschera.
Avrei un sacco di cose da raccontarti mamma, accadute negli anni in cui mi hai creduto morto; ti dico solo che pur non facendo più dischi o concerti mi sto rendendo utile a un’intera comunità grazie alla ricerca nella quale mi sono fatto coinvolgere.
Quanto mi è dispiaciuto non farti conoscere Raymond Still, l’uomo che ha curato la mia malattia! Lui non mi ha consentito di venirti a dare l’ultimo saluto quando te ne sei andata, anzi sono venuto a saperlo pure a funerali già conclusi e questo a Ray non l’ho perdonato facilmente.
Però so che tu sei orgogliosa di me comunque, un giorno ci incontreremo nell’altra vita – sempre se davvero ce ne sarà una -, e ti metterò al corrente di ogni cosa.
Per adesso, mi limito a condividerti questo: gira voce che io abbia una figlia! Non so chi sia, mamma. Né da chi l’abbia avuta. Negli anni in cui giravo il mondo ho vissuto molte avventure… No, meglio che non ti dica niente di questo; ma se davvero tu fossi nonna vorrei che il messaggio arrivasse all’aldilà. Qualora esista veramente proteggi tua nipote, stalle vicina e fai in modo che non le accada nulla.
Veglia su di noi, perché se io ho dovuto cambiare identità è per una situazione di pericolo della quale ancora non ho capito la reale dimensione.
In una mia canzone dicevo di non voler pietà, ma solo un posto sicuro dove nascondermi. Ti chiedevo addirittura se potevo tornare nella tua pancia; ora il posto sicuro ce l’ho, gli amici anche, ma per ottenerli ho dovuto pagare un prezzo altissimo, mamma. Non posso usare il mio vero nome neanche con te!
Ora devo lasciarti, c’è qualcuno che sta bussando alla porta e non posso più scriverti; ti mando un abbraccio enorme e vedrai, ce la farò a impadronirmi di nuovo del mio passato e quel giorno sarai ancora più fiera di me.
Ti voglio bene, sei stata la migliore mamma del mondo.
Zach Nolan
Sì, mi firmo così, tu però sai perfettamente chi io sia!
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